Dieci. Tondi tondi. Dieci anni da quel 20 luglio 2001.
Mi ricordo di quello che è successo a Genova grazie alle parole che Lorenzino ci portò da lassù. Mentre lavoravamo tra i roller di un supermercato e il sudore dell’ennesima stagione passata a lavorare sull’isola. Poi le notizie della morte di Carlo.
Sono già passati dieci anni. Come allora il pensiero è uno solo: non si può morire a 20anni, non si può morire così.